RIVITALIZZARE LA PELLE DOPO L'ESTATE

Con la fine delle vacanze e l'avvicinarsi del periodo autunnale non solo l'umore di molti di noi diventa più cupo, ma anche la pelle del viso e del corpo diventa più spenta, secca e poco luminosa, perchè?

Il naturale ricambio cellulare avviene circa ogni 21 giorni a condizioni normali, ma si accelera nel periodo estivo perchè normalmente prendiamo più sole (quindi più stimolo) e diminuisce invece fino a 28 giorni con il naturale avanzare dell'età o a causa di cattive abitudini di vita (cattiva alimentazione, poca acqua, fumo...). Durante questo periodo, le cellule nuove vengono prodotte dall'interno verso l'esterno, le quali vanno a sostituire quelle vecchie. Ma le cellule vecchie formano uno strato di cosiddetta pelle morta, sotto forma di minuscole scagliettine costituite da cheratina, che sono impermeabili e influiscono negativamente sull'idratazione della pelle e quindi sul suo aspetto (ecco perchè anche le creme o gli olii applicati dall'esterno non riescono a fornire il necessario nutrimento).

Cosa fare? Innanzitutto idratarsi adeguatamente dall'interno bevendo molto è fondamentale, ma possiamo intervenire anche accelerando il ricambio cellulare grazie a scrub e peeling. 

Il peeling (tradotto letteralmente, "sbucciatura") è un processo cosmetico dove si procede con un'abrasione superficiale della pelle, volto ad eliminare le cellule morte della pelle. Può essere effettuato sia sulla pelle del viso che sulla pelle del corpo, con metodi e risultati differenti, e non si possono trascurare alcune importanti accortezze. Andiamo quindi ad approfondire le tipologie di scrub/peeling.

PEELING MECCANICO O SCRUB

Spesso, quando si parla di "peeling meccanico" non tutti capiscono, mentre se pronunci la parola SCRUB, a tutti viene in mente la crema granulosa formulata appositamente per grattare via la pelle morta. Questa procedura è chiamata così poichè meccanicamente, con l'azione della propria mano o delle mani dell'estetista, si procede con movimenti veloci e circolari per far sì che la pelle morta sia letteralmente grattata via. Si può effettuare come trattamento completo in un centro estetico (noi vi proponiamo il nostro anche in combo con la sauna romana o il bagno turco, da provare), oppure esistono in commercio moltissimi tipi di scrub già pronti, sia per il viso che per il corpo, con la formulazione giusta per "ripulire" la pelle e allo stesso tempo renderle il nutrimento e l'idratazione che altrimenti verrebbe a mancare causando troppa secchezza. L'attenzione fondamentale, è che non si superi l'applicazione dello scrub più di una volta a settimana, specialmente per quanto riguarda la pelle del viso, pena un'azione troppo aggressiva (specialmente per le pelli sensibili e già tendenti al secco).

Inoltre, si può effettuare uno scrub veloce e sotto la doccia grazie alle spugne in crine o in luffa (una fibra vegetale delicatamente abrasiva, che nel nostro centro prediligiamo).

PEELING ENZIMATICO

Lo preannuncia l'aggettivo, enzimatico perchè a base di enzimi, sostanze chimiche presenti negli esseri viventi che interagiscono con i processi metabolici, e in questo particolare caso vanno a trasformare la cheratina di cui sono fatte le cellule morte della pelle in aminoacidi quindi è come se sciogliessero appunto la pelle morta. Questi enzimi hanno origine animale (tripsina, pepsina, ecc) o vegetale, come la papaina, estratta dalla papaya o la bromelina, derivata dalla mela.

Sostanzialmente, quando applichiamo un peeling enzimatico, non c'è bisogno dell'azione meccanica in quanto il rinnovamento cellulare viene fatto appunto grazie a questi enzimi che "mangiano" le cellule morte della pelle, rendendo la pelle più luminosa e andando a liberare i  pori ostruiti, causa di brufoli e piccole cisti. Si può effettuare anche a casa, poichè il peeling enzimatico non interagisce con gli strati più profondi della pelle, quindi non sussiste il pericolo che alteri il colorito del viso o che causi macchie.

PEELING CHIMICO

Il peeling chimico si differenzia da quello enzimatico poichè è a base di acidi, come acido glicolico, lattico, mandelico, salicilico, ma la differenza sostanziale sta nel fatto che è fortemente sconsigliato procedere autonomamente a casa: gli acidi penetrano e rinnovano strati profondi della pelle e bisogna sapere metodi, tempistiche di posa e quale acido è più indicato caso per caso. Il rischio che si corre ad effettuare un peeling chimico autonomamente è quello di fotosensibilizzare la pelle, andando incontro a macchie e a reazioni imprevedibili. Dato per assunto che bisogna rivolgersi a specialisti del settore, ci si deve attenere ai comportamenti raccomandati da chi effettua il trattamento, nei giorni successivi allo stesso. Il peeling chimico, che è consigliato solo nel periodo invernale, garantisce oltre a un rinnovamento cellulare profondo, viene impiegato per combattere diversi inestetismi, come segni dell'età e rughe profonde, acne e segni derivati, pelli asfittiche.